Una nuova destinazione turistica sostenibile al 100% nel Mar Rosso
Se sei alla ricerca di una nuova meta di lusso per le tue vacanze, potresti voler scoprire questa nuova destinazione turistica, situata lungo la costa dell'Arabia Saudita di fronte al Mar Rosso.

Non si tratta di una località egiziana, ma di una delle mete turistiche più discusse negli ultimi anni. Oltre ad essere circondata da un mare meraviglioso e da una barriera corallina incontaminata, questo progetto – chiamato The Red Sea – sarà la più grande destinazione turistica del mondo completamente alimentata da energie rinnovabili.

The Red Sea

Il progetto The Red Sea e le sue caratteristiche principali

The Red Sea” è un progetto enorme, realizzato a 500 chilometri a nord di Geddah, che comprenderà un arcipelago di ben 90 isole, una delle più grandi barriere coralline del mondo, un deserto di dune dorate, canyon e montagne, e persino dei siti storici. Il progetto è stato concepito con l’obiettivo di essere sostenibile al 100% e di avere un impatto positivo sul territorio, sulla società e sull’economia.

Una delle caratteristiche principali di The Red Sea è che tutti i resort saranno costruiti con materiali ecologici e che verrà vietato l’utilizzo di plastiche monouso. Inoltre, i visitatori si sposteranno a bordo di veicoli elettrici.

Le isole e i resort di The Red Sea

Il progetto prevede la costruzione di 50 resort, 22 dei quali saranno costruiti su 22 delle 90 isole dell’arcipelago. Nove isole saranno invece identificate come riserve naturali. L’isola di Sheybarah, raggiungibile dalla costa in circa tre quarti d’ora, ospiterà hotel, ville e over water bungalow dal design futuristico, mentre l’isola di Shura, a forma di delfino e collegata alla terraferma da un ponte lungo 3,3 km, ospiterà 11 hotel cinque stelle, un campo da golf da 18 buche, una marina e un beach club.

The Red Sea

Il resort Coral Bloom

Uno dei resort più innovativi di The Red Sea è il Coral Bloom, ispirato allo sviluppo naturale dei coralli. Il progetto del resort è stato affidato allo studio di architettura Foster + Partners, che ha curato la ricostruzione dello stadio di Wembley e ha realizzato l’iconico stadio di Lusail in Qatar. Il design del resort sarà assolutamente originale, ma allo stesso tempo si terrà conto dell’impatto ambientale.

Come arrivare a The Red Sea

The Red Sea sarà accessibile dal 2023 grazie a un nuovo aeroporto internazionale che sarà alimentato da energie rinnovabili e sarà situato in prossimità della nuova destinazione turistica.

The Red Sea

Questo ambizioso progetto turistico saudita non sarà solo un’attrazione per i turisti, ma sarà anche una risorsa importante per la comunità locale. Saranno creati oltre 35.000 posti di lavoro per la popolazione saudita e saranno offerte nuove opportunità di business per le imprese locali. Il progetto prevede anche un programma di formazione per la popolazione locale per preparare i lavoratori ad occupare i posti di lavoro disponibili.

Inoltre, The Red Sea avrà un impatto significativo sulla conservazione dell’ambiente naturale della zona. Oltre ad essere alimentato da fonti di energia rinnovabile e ad avere un piano di gestione dei rifiuti, The Red Sea promuoverà la conservazione della barriera corallina attraverso un programma di ricerca e monitoraggio. Inoltre, il progetto contribuirà alla creazione di aree protette, offrendo un rifugio sicuro per le specie animali locali.

Il progetto turistico saudita si preannuncia come uno dei più ambiziosi al mondo e promette di diventare una delle destinazioni più apprezzate al mondo. The Red Sea non solo offrirà ai turisti un’esperienza unica, ma darà anche un importante contributo alla comunità locale e all’ambiente circostante. Se stai cercando una destinazione di viaggio all’insegna del lusso e della sostenibilità, non puoi perdere The Red Sea.

In sintesi, The Red Sea sarà una nuova meta di lusso dove andare in vacanza, situata lungo le coste del Mar Rosso in Arabia Saudita, sostenibile al 100% grazie all’uso di energie rinnovabili e alla promozione della conservazione ambientale. Il progetto prevede la costruzione di 50 resort di lusso su 22 delle 90 isole che compongono l’arcipelago. Saranno creati oltre 35.000 posti di lavoro per la comunità locale e saranno offerte nuove opportunità di business per le imprese locali. The Red Sea si preannuncia come una delle destinazioni turistiche più ambiziose e innovative al mondo, pronta ad offrire ai turisti un’esperienza unica e ad avere un impatto positivo sulla società e sull’ambiente circostante. Siete pronti a fare una visita?

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